Nel mondo delle automobili, il termine carter può essere declinato in vari modi. In genere, non è altro che uno o più coperchi la cui funzione è quella di proteggere determinati componenti delicati dell'automobile.

Menu di navigazione dell'articolo

I più conosciuti sono quelli che proteggono il cambio o l'albero motore dell'automobile, e deriva il suo nome specifico proprio dalla parte su cui è posizionato: il carter secco, nelle automobili, ha dunque la funzione di chiudere nella parte inferiore il basamento dei vari punti cui è stato predisposto.

In genere possiamo suddividerli in più categorie.

  • Il carter secco è presente nei motori a quattro tempi o a due tempi unidirezionali.
  • Il carter umido è presente nei motori a quattro tempi o a due tempi unidirezionali.
  • Il carter pompa è presente nei motori a due tempi, ad eccezioni di gran parte di quelli unidirezionali. Nelle auto moderne, esso fa parte dei travasi e deve essere costituito da due canali, inseriti sotto i travasi stessi e a stretto contatto tra loro.

Il carter secco (in ambito di meccanica): vediamo nel dettaglio quali sono le sue funzioni

A differenza degli altri, il carter secco ha una funzione più delicata, e dunque è costituito in maniera meno semplice dell'altro.

Per permettere la lubrificazione del motore, infatti, non si serve della coppa dell'olio. L'olio viene perciò recuperato direttamente da una pompa posta in un serbatoio a sé stante; questa pompa, detta di mandata, spruzza l'olio direttamente negli organi del motore che vanno lubrificati, senza che quindi si depositi nella coppa.

In questo modo, il motore rimane lubrificato in maniera costante e risulta essere più compatto, evitando il problema dello spostamento dell'olio in curva. Inoltre, l'olio non riceve più troppe sollecitazioni esterne e tende a refrigerarsi leggermente. Per completare il discorso, esiste anche il carter semi-secco, dove il sistema che regola il carter secco funziona immediatamente nel basamento, perchè l’olio è raccolto in una camera diversa da quella a manovella.

Carter Umido: differenze e peculiarità

Questo tipo è fondamentalmente il più semplice fra i vari tipi esistenti. Fa da copertura in genere alla coppa, in cui giace l'olio motore, che tramite una pompa viene trasmesso al motore per essere lubrificato. E' usato in gran parte degli autoveicoli, in quanto è un sistema che non dà difficoltà di controllo del livello dell'olio, e permette così una minore cura e verifica del sistema.

Per questo motivo, il carter umido non viene utilizzato nei veicoli da competizione e da gara, in quanto la grande sollecitazione provocata dalle numerose curve farebbe rischiare il grippaggio del motore per via dello spostamento laterale continuo dell'olio.

Altre tipologie di carter

Quando di parla di meccanica, non esiste però solo il carter per quanto riguarda il motore, perchè possono essere interessate altre due parti: cambio e trasmissione.
Nel carter del cambio possiamo inoltre suddividere altre due sottocategorie, da circoscrivere se stiamo parlando di moto o scooter:

  • cambio a marce: il carter in questione ha la caratteristica di essere compatto e semplice.
  • cambio continuo: lo si può trovare molto spesso sugli scooter.

Per quanto riguarda invece il carter della trasmissione, possiamo elencare queste due sottocategorie:

  • Per moto: è necessaria fare un’altra distinzione tra carter parziale e totale. La differenza principale risiede nel fatto che il primo si applica nelle trasmissioni a catena mentre il secondo in quello a cinghia. Diversa quindi è anche la funzione visto che il carter parziale ha come scopo quello di proteggere moto e conducente dall’olio e dal rischio di restare impigliati a causa di lacci e scarpe. Nel carter totale lo scopo è quello di evitare che la ghiaia possa danneggiare la cinghia, scongiurando danni sia di funzionalità che di durata della stessa.
  • Per bicicletta: sul mercato ne esistono diversi tipi, che tuttavia riservano molti vantaggi. I vantaggi sono: evitare il contatto con le gambe del ciclista e preservare la catena della bicicletta dall’usura, non facendo pervenire polveri o sassolini. Nel caso però di carter integrali, bisogna mettere nel conto anche alcuni svantaggi, come ad esempio la difficoltà della lubrificazione o di cambiare la ruota posteriore, la deformazione del carter stesso che può provocare rumori sgradevoli qualora entri in contatto con le altre parti del mezzo o con i pedali ed infine il peso della bicicletta che aumenta complessivamente.

E' possibile sostituire la meccanica del carter nelle automobili?

Il "carter" in un'automobile fa riferimento al carter motore, una parte fondamentale del motore che contiene l'olio motore e copre la parte inferiore del motore stesso. La domanda sulla possibilità di sostituire la meccanica del carter potrebbe essere interpretata in due modi:

  1. Sostituzione del Carter Motore: Se si riferisce al semplice atto di sostituire il carter motore con un altro, sì, è possibile. Questo potrebbe essere necessario in caso di danni come crepe o forature che possono causare perdite di olio. La sostituzione del carter motore richiede competenze meccaniche specifiche e, di solito, il sollevamento del veicolo per accedere alla parte inferiore del motore.
  2. Modifica o Aggiornamento della Meccanica Relativa al Carter: Se la domanda si riferisce alla modifica o all'aggiornamento degli elementi meccanici associati al carter, come il sistema di lubrificazione, anche questo è possibile. Ad esempio, in alcune applicazioni ad alte prestazioni, si potrebbe optare per un carter secco, che offre vantaggi in termini di lubrificazione e affidabilità del motore in condizioni di guida estreme.

In entrambi i casi, è importante sottolineare che qualsiasi lavoro sul carter motore o sui componenti correlati dovrebbe essere eseguito da un meccanico professionista. Sostituire o modificare il carter o il sistema di lubrificazione del motore può influire sul funzionamento del motore e, se non eseguito correttamente, può causare gravi danni al motore.

Inoltre, bisogna considerare la compatibilità del nuovo carter o delle modifiche con il modello specifico di automobile. Ogni veicolo ha requisiti specifici, e utilizzare parti non compatibili o eseguire modifiche non appropriate può portare a problemi di funzionamento e sicurezza.

FAQ: Il Carterino dell'Auto

Cos'è il carterino dell'auto e qual è la sua funzione principale?

Risposta: Il carterino dell'auto, noto anche come copertura del carter o carter di protezione, è una componente fondamentale del veicolo che svolge diverse funzioni cruciali per il corretto funzionamento e la sicurezza dell'automobile. Situato nella parte inferiore del motore, il carterino ha il compito primario di proteggere il carter motore e i componenti interni da danni causati da detriti, sassi, acqua e sporco provenienti dalla strada. Questa protezione è essenziale per prevenire danni ai componenti vitali del motore e al sistema di trasmissione, garantendo così una maggiore durata e affidabilità del veicolo. Inoltre, il carterino contribuisce a migliorare l'aerodinamica del veicolo, riducendo la resistenza all'aria nella parte inferiore e favorendo un miglioramento dei consumi di carburante.

Quali materiali sono comunemente utilizzati per la fabbricazione del carterino?

Risposta: I carterini possono essere fabbricati utilizzando diversi materiali, ciascuno con specifiche proprietà di resistenza, peso e durabilità. I materiali più comunemente impiegati includono:

  1. Plastica: Leggera e relativamente economica, la plastica è ampiamente utilizzata per la produzione di carterini. Offre una buona protezione contro gli impatti e resiste alla corrosione, ma può essere meno duratura rispetto ad altri materiali quando esposta a forti impatti o temperature estreme.
  2. Metallo (acciaio o alluminio): I carterini in metallo sono noti per la loro elevata resistenza e durabilità. L'acciaio offre una protezione superiore contro impatti severi, mentre l'alluminio è apprezzato per la sua leggerezza e resistenza alla corrosione. Entrambi i materiali sono più costosi della plastica e possono aumentare il peso complessivo del veicolo.
  3. Fibra di carbonio: Sebbene meno comune a causa del suo costo elevato, la fibra di carbonio viene utilizzata per carterini in veicoli ad alte prestazioni o di lusso. Questo materiale combina una resistenza eccezionale con una leggerezza superiore, offrendo una protezione ottimale senza compromettere le prestazioni del veicolo.

Come si effettua la manutenzione del carterino dell'auto?

Risposta: La manutenzione del carterino è relativamente semplice ma essenziale per garantire la sua efficacia nel tempo. Ecco alcune pratiche raccomandate:

  1. Ispezione Regolare: È importante ispezionare regolarmente il carterino per individuare eventuali danni, crepe, o fissaggi allentati. Questo dovrebbe essere fatto almeno una volta all'anno o dopo aver percorso strade particolarmente dissestate o in condizioni avverse.
  2. Pulizia: La rimozione di detriti, fango e sassi intrappolati può aiutare a prevenire la corrosione e il degrado del materiale. Una pulizia periodica, specialmente dopo aver guidato su strade fangose o innevate, contribuisce a mantenere il carterino in buone condizioni.
  3. Riparazione o Sostituzione: Qualora vengano rilevati danni significativi, come crepe profonde o buchi, è fondamentale procedere con una riparazione professionale o, se necessario, con la sostituzione del carterino per mantenere un'adeguata protezione del motore e degli altri componenti interni.

È possibile guidare senza carterino?

Risposta: Sebbene tecnicamente possibile, guidare senza carterino espone il motore e i componenti sottostanti a rischi significativi. Senza la protezione offerta dal carterino, parti vitali del veicolo possono essere danneggiate da detriti, sassi o acqua, potenzialmente causando guasti meccanici costosi. Inoltre, l'assenza del carterino può compromettere l'aerodinamica del veicolo, influenzando negativamente i consumi di carburante e le prestazioni complessive. Pertanto, è fortemente sconsigliato guidare un veicolo privo di questa importante protezione.

Qual è il costo medio per la sostituzione del carterino?

Risposta: Il costo per la sostituzione del carterino può variare ampiamente a seconda del materiale, del tipo di veicolo e della manodopera richiesta. Per un carterino in plastica, i prezzi possono partire da poche decine di euro per modelli più economici, fino a centinaia di euro per carterini in metallo o fibra di carbonio per veicoli di fascia alta o sportivi. È importante considerare anche il costo della manodopera, che può variare a seconda dell'officina o del concessionario scelto. Per ottenere una stima precisa, si consiglia di consultare un meccanico di fiducia o un concessionario autorizzato che possa fornire un preventivo dettagliato basato sul modello specifico del veicolo.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.