Da alcuni anni a questa parte ogni Comune di Italia fissa, durante l’anno, delle giornate di “blocco del traffico” per abbassare i livelli di pericolo dei gas serra prodotti dai veicoli inquinanti per l’aria. Questa tecnica viene applicata in due modi: uno temporaneo e, in genere, per uno o due giorni.
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La Regione Lombardia ha emanato una serie di misure per incentivare la qualità dell’aria nei singoli Comuni. Durante il periodo invernale, da metà ottobre e metà aprile di ogni anno, entrano in vigore i provvedimenti atti a limitare la circolazione di alcuni veicoli e quindi la riduzione delle emissioni nocive nell’atmosfera.
Quando l'ordinanza del comune di Milano prevede un blocco totale del traffico, di solito accade durante la fascia oraria 08:30-18:00 per tutti i veicoli privati Euro 3 senza filtro anti-particolato; dalle 7:30 alle 10:00, invece, per i veicoli commerciali.
Non solo traffico urbano: chi non può circolare
La guerra alle alte concentrazioni di PM10 non riguarda però solo il traffico metropolitano. Il Comune ha infatti disposto anche l'abbassamento del riscaldamento in tutte le abitazioni di Milano di un grado centigrado (da 20° a 19°, con un limite massimo di 2° di tolleranza); gli esercizi commerciali (grandi centri in primis), da parte loro, dovranno fare in modo di aprire il meno possibile le porte dei locali, al fine di evitare inutili dispersioni di calore con conseguente aumento delle emissioni inquinanti. Inoltre, altre indicazioni da parte della Regione sono: il divieto di utilizzare sistemi desueti per il riscaldamento domestico, alimentati a biomassa legnosa.
Divieto assoluto di usare olio combustibile per gli impianti di riscaldamento civile con potenza minore di 10MW. Infine, non è consentito climatizzare locali non adibiti ad abitazione (cantine, scale) ed effettuare attività di combustione all’aperto in tutta la Lombardia.
Blocco delle auto a Milano contro PM10: ecco le date. Verifica la situazione per le auto ibride
L'iniziativa, frutto del piano dell'assessore alla mobilità Pierfrancesco Maran, crea un precedente che potrebbe essere sostituito alle classiche giornate a “targhe alterne” già adottate dalle altre grandi città italiane. Tale iniziativa, secondo le parole del sindaco Pisapia, potrebbe essere difatti un passaggio importante per promuovere interventi più coraggiosi che portino ad affrontare il problema dell'inquinamento non solo di fronte ai casi di emergenza.
Infatti, il pm10 non deve superare il limite di 50 microgrammi per metro cubo. Limite questo che, a Milano, era stato superato per 16 giorni consecutivi, arrivando a misurare il doppio del “fatturato” medio (16 µg/m³).
L'esempio di Brescia, che domenica 27 novembre era stata molto più dura, è stato parzialmente seguito: lì nessuna deroga è stata concessa per le auto a gpl o a metano, né per le Euro 4 e le Euro 5; le uniche libere di circolare sono state solo le auto ibride. Milano avvisata, dunque: gli eventuali trasgressori alla settimana di blocco del traffico rischieranno una sanzione pecuniaria amministrativa a partire da 155 euro, ma che può arrivare anche a quota 624.
Veicoli privati esclusi dal blocco: ecco le zone interessate. Costruisciti la tua personale mappa
A non tutti i mezzi viene riconosciuto il divieto di circolazione, infatti ci sono alcune tipologie che possono essere usate durante queste giornate particolari.
Tra questi, vengono indicati: i veicoli elettrici leggeri, quelli con impianto alimentato a gas o gpl, i veicoli diesel con i filtri FAP utili per l’abbattimento delle polveri sottili. Altre categorie esonerate sono quelli riconosciute come veicoli storici con relativo attestato di storicità, motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a 4 tempi.
Iniziative del Comune: contatta il numero verde 800.777.888
Per trascorrere la giornata all’aria aperta e invogliare i cittadini a vivere la città durante il blocco auto, il Comune organizza delle iniziative ecologiche. Tra queste, ricordiamo le “domenicheAspasso”, le varie manifestazioni sportive in bici o di running alle quali possono partecipare tutti. Quando si svolgono di domenica, queste giornate si trasformano in una grande festa di città per tutta la famiglia.
Per facilitare gli spostamenti, viene potenziato il sistema di trasporti urbano e si può viaggiare tutto il giorno al prezzo di un biglietto per raggiungere le zone di interesse. Inoltre, è possibile usufruire gratuitamente del servizio di bike sharing BikeMI.
A Milano si è innalzato di molto il livello di inquinanti e delle polveri sottili, tanto da superare i limiti di PM10 consentiti, al punto che l'Amministrazione Comunale ha preso la decisone di attuare il protocollo anti-smog, con il conseguente blocco del traffico.
Fino al 31 dicembre 2016 a Milano, nell’Area C (Centro Storico), è permesso l’accesso libero solo ai mezzi di trasporto che rispondono alle seguenti caratteristiche: veicoli elettrici, ibridi, a GPL, a metano, bifuel, motoveicoli e ciclomotori.
Area C a Milano
Area C di Milano corrisponde all’area del centro storico della città, dove il divieto di circolazione riguarda tutti i tipi di veicoli, ad eccezione dei giorni festivi, esclusi quelli sopra citati, che accedono gratuitamente in Area C, ai quali si aggiungono quelli che trasportano disabili, e coloro che si recano d’urgenza al pronto soccorso in ospedale. Vietato invece l’accesso a tutti i veicoli a benzina, agli Euro Zero, ai veicoli diesel Euro 0 fino al 3 senza filtro antiparticolato.
Solo dopo pagamento di un pedaggio, invece, possono accedere, tutti i veicoli da Euro 1 a 6, i diesel Euro 3 con deroga, e i diesel Euro 4 fino al 6.
Quanto si paga e dove si comprano i ticket per entrare con i veicoli nell’Area C di Milano
I ticket costano ai residenti di Milano, dai 2 €, ai 3 €, per i possessori di veicoli di servizio o per coloro che parcheggiano nelle autorimesse convenzionate. Costano 5 € i ticket giornalieri se attivati entro le ore 24,00, altrimenti 15 €. Chi vuole può acquistare una tessera prepagata.
Giorni e orari
Il blocco traffico a Milano è per le seguenti fasce orarie: per i veicoli privati, il divieto di circolazione sarà dalle 8:30 alle 18:00, per i veicoli commerciali il divieto di circolazione sarà dalle ore 7:30 alle 10:00.