Conoscere il Codice della Strada è fondamentale per evitare sanzioni, soprattutto perché, com’è noto, la legge non ammette ignoranza. La questione del trasporto di bagagli sulle barre portatutto è importante non solo per ciò che dice la legge ma anche per una questione di sicurezza del viaggio e di consumo di carburante. Se per l’acquisto di un nuovo modello puoi dare uno sguardo su BarrePortatutto.it, per conoscere meglio la legge continua a leggere il nostro approfondimento

Menu di navigazione dell'articolo

Viaggiare con bagagli ingombranti può trasformare un'avventura su strada in una sfida logistica. Che si tratti di una vacanza in famiglia, un'escursione in montagna o il trasporto di attrezzature sportive, caricare oggetti voluminosi in auto richiede una pianificazione attenta per garantire sicurezza, comfort e rispetto delle normative stradali. Spesso, lo spazio limitato all'interno del veicolo ci costringe a trovare soluzioni alternative, come il montaggio di portapacchi o box sul tetto, aumentando le complessità legate al trasporto.

L'importanza di un corretto caricamento dei bagagli non può essere sottovalutata: un carico mal distribuito o non fissato correttamente può influire negativamente sulla stabilità del veicolo, sul consumo di carburante e, in casi estremi, causare situazioni pericolose durante la guida. Inoltre, le normative relative alla sicurezza stradale impongono precisi limiti in termini di peso, altezza e sporgenza, dettagli che ogni automobilista dovrebbe conoscere per evitare sanzioni e, soprattutto, garantire un viaggio sereno.

In questo articolo esploreremo tutti gli aspetti legati al trasporto di bagagli ingombranti in auto, fornendo consigli utili su come organizzare il carico, scegliere le attrezzature giuste per il trasporto sul tetto e rispettare le regole della strada. Scopriremo anche le migliori strategie per ottimizzare lo spazio, minimizzare l'impatto aerodinamico e affrontare lunghi tragitti senza sacrificare la sicurezza e il comfort dei passeggeri.

Perché è importante rispettare le norme?

La questione delle sanzioni potrebbe non sembrare l’aspetto più allettante da affrontare quando si parla di bagagli sul tetto dell’auto. Tuttavia, comprendere le implicazioni legali e tecniche di un corretto trasporto è fondamentale, soprattutto se consideriamo che un carico montato male non è solo una violazione del Codice della Strada, ma può trasformarsi in un pericolo reale per te, i passeggeri e gli altri utenti della strada. Basta una frenata brusca o una manovra improvvisa per far diventare un viaggio sereno un incubo.

L'importanza del corretto trasporto: sicurezza prima di tutto

Il trasporto di bagagli sul tetto dell’auto è una pratica comune, ma non sempre viene eseguita con la dovuta attenzione. È cruciale comprendere che il carico non si limita ad "occupare spazio", ma modifica le dinamiche del veicolo, influenzando stabilità, consumo di carburante e persino la capacità di frenata. Ogni oggetto mal posizionato o non fissato correttamente rappresenta un rischio. Un'improvvisa accelerazione o una frenata può far sì che il carico si sposti, compromettendo il controllo del veicolo o, nel peggiore dei casi, staccandosi completamente e finendo sulla strada.

Cosa stabilisce la legge

Il Codice della Strada affronta dettagliatamente il tema del trasporto dei bagagli sul tetto dell’auto attraverso gli articoli 61 e 164. Queste normative non sono semplici formalità burocratiche, ma rappresentano un insieme di linee guida fondamentali per garantire la sicurezza di tutti. Secondo l’articolo 61, il carico trasportato non deve superare in altezza e larghezza le dimensioni del veicolo, mentre l’articolo 164 si concentra sul corretto fissaggio del carico e sulla sua distribuzione.

In particolare:

  • Baricentro e stabilità: Il carico non deve spostare il baricentro del veicolo. Un baricentro alterato può compromettere la stabilità del mezzo, soprattutto ad alta velocità o in curva. Il rischio di sbandare aumenta considerevolmente se il carico è sbilanciato.
  • Distribuzione simmetrica: Gli oggetti pesanti devono essere posizionati al centro del portapacchi per garantire una distribuzione uniforme del peso. Questo accorgimento riduce il rischio di oscillazioni laterali durante la marcia.
  • Resistenza all'aria: Un carico mal disposto aumenta la resistenza aerodinamica, costringendo il motore a lavorare di più. Il risultato? Maggior consumo di carburante e una riduzione della stabilità generale del veicolo.

Fattori da considerare durante il trasporto

Quando si trasportano bagagli ingombranti sul tetto dell’auto, ci sono altri elementi che meritano attenzione. Ad esempio, la resistenza dell’aria non influisce solo sul consumo di carburante, ma può anche generare forze destabilizzanti, specialmente in caso di vento laterale o durante il sorpasso di veicoli pesanti come camion o autobus. La pressione dell’aria può creare turbolenze che rischiano di spostare il carico o di rendere più difficoltosa la guida.

Inoltre, l’altezza aggiuntiva creata dal carico sul tetto può rappresentare una sfida in determinate situazioni, come il passaggio sotto ponti bassi, nei parcheggi multipiano o nelle aree con altezza limitata. È sempre importante conoscere l’altezza totale del veicolo con il carico per evitare spiacevoli incidenti.

Suggerimenti pratici per un trasporto sicuro

Per garantire un trasporto sicuro e rispettare la normativa, tieni a mente alcune regole d’oro:

  1. Usa attrezzature di qualità: Un portapacchi o un box da tetto ben progettato è il primo passo per un trasporto sicuro. Assicurati che siano compatibili con il tuo veicolo e omologati.
  2. Fissa bene il carico: Usa cinghie robuste e appositi sistemi di ancoraggio. Controlla la tensione delle cinghie dopo aver percorso alcuni chilometri.
  3. Verifica il peso massimo consentito: Consulta il libretto di circolazione per conoscere il peso massimo che il tetto del tuo veicolo può sopportare. Non superare mai questo limite.
  4. Distribuisci il peso in modo uniforme: Posiziona gli oggetti più pesanti al centro e vicino al tetto, evitando di concentrare il peso su un lato.
  5. Evita sporgenze pericolose: Assicurati che il carico non sporga oltre i limiti consentiti dal veicolo. Sporgenze eccessive possono ridurre la visibilità e aumentare il rischio di incidenti.

Un’attenzione scrupolosa a questi dettagli non solo ti permetterà di viaggiare in sicurezza, ma ti farà anche risparmiare sui consumi e su eventuali multe. Ricorda che la strada è un ambiente condiviso e un piccolo errore può avere conseguenze gravi. Trasportare bagagli ingombranti in modo sicuro non è solo una questione di rispetto delle regole, ma anche di responsabilità verso te stesso e gli altri.

Peso e carico complessivo

Un altro fattore cruciale che riguarda la sicurezza ed il rischio di incorrere in sanzioni è il peso del carico complessivo. Bisogna prestare attenzione al peso massimo consentito come riportato dai libretti dei veicoli che ne stabiliscono le caratteristiche. Di solito il peso massimo caricabile sul tettuccio è riportato sul manuale d’uso della tua auto. Quanto ai carichi, inoltre, questi non devono sporgere oltre la sagoma della vettura e non devono invadere la parte anteriore del veicolo. Questo evita di ridurre il campo visivo di chi guida e anche degli altri automobilisti. La sporgenza massima posteriore è pari al 30% dell’auto e, in goni caso, l’ingombro massimo deve rispettare i limiti stabiliti dall’articolo 61 del Codice della Strada che specifica le misure massime per ogni tipologia di veicolo. Per esempio il bagaglio può sporgere lateralmente ma questo non deve superare i trenta centimetri dalle luci di posizione anteriori e posteriori. Il bagaglio deve essere segnalato da appositi pannelli a strisce bianche e rosse di materiale riflettente che è visibile anche di notte. 

Come si caricano i bagagli in auto

Come si è visto, la guida comoda e in sicurezza è un imperativo e sistemare bene i bagagli in auto e fuori dall’auto è un’operazione che deve essere svolta proprio con sistematicità e strategia. Quando si caricano i bagagli in auto bisogna pianificare la loro sistemazione in base al volume degli oggetti, alla tipologia (valige, alimenti, attrezzature sportive, suppellettili …) e priorità di carico e scarico (ponendosi la domanda: cosa serve scaricare per primo all’arrivo? Quali sono i bagagli ingombranti?).

Quando si tratta di organizzare il trasporto dei bagagli per un viaggio, una delle decisioni più importanti riguarda la scelta del luogo in cui collocarli. Ogni opzione offre vantaggi e svantaggi, e la scelta deve essere ponderata non solo in base alla praticità, ma anche alla sicurezza, al comfort dei passeggeri e al rispetto delle normative stradali. A seconda della quantità e della tipologia dei bagagli, potresti dover sfruttare spazi interni, esterni o persino accessori aggiuntivi. Ecco una panoramica dettagliata delle opzioni disponibili per il carico dei bagagli:

Bagagliaio posteriore: la scelta più comune

Il bagagliaio posteriore è il primo spazio a cui si pensa per collocare i bagagli. È protetto, sicuro e non altera l’aerodinamica del veicolo. Tuttavia, è importante organizzare il carico in modo intelligente:

  • Distribuzione del peso: Gli oggetti più pesanti devono essere posizionati in basso e al centro per mantenere il baricentro dell’auto equilibrato. Questo riduce il rischio di instabilità durante la guida.
  • Accesso rapido: Posiziona in alto o vicino all’apertura gli oggetti di cui potresti aver bisogno durante il viaggio, come uno zaino o un kit di emergenza.
  • Attenzione al volume: Non riempire eccessivamente il bagagliaio, evitando che il carico ostruisca la visuale posteriore.

Portapacchi esterno: perfetto per oggetti voluminosi

Il portapacchi esterno è ideale per trasportare oggetti ingombranti come valigie grandi, attrezzature sportive o borse da viaggio che non trovano spazio nel bagagliaio. Tra i principali vantaggi:

  • Espansione dello spazio disponibile: Consente di liberare spazio all’interno dell’auto per i passeggeri e gli oggetti più fragili.
  • Versatilità: Può essere utilizzato per valigie, scatoloni o attrezzature specifiche come sci e biciclette. Tuttavia, è essenziale prestare attenzione ad alcuni aspetti:
  • Resistenza all’aria: Un carico sul portapacchi esterno aumenta la resistenza aerodinamica, causando un maggior consumo di carburante.
  • Fissaggio corretto: Usa cinghie robuste o reti per evitare che il carico si muova o si stacchi durante la marcia.

Binari sul tetto dell’auto: pratici e sicuri

I binari sul tetto dell’auto rappresentano una soluzione versatile per trasportare carichi ingombranti. In combinazione con box da tetto o barre trasversali, offrono un’alternativa sicura e ordinata per espandere lo spazio disponibile. Alcuni punti da considerare:

  • Stabilità: Il carico deve essere distribuito simmetricamente e fissato saldamente per evitare oscillazioni.
  • Box da tetto: Un box rigido protegge il carico dalle intemperie ed è più aerodinamico rispetto a un carico aperto.
  • Altezza del veicolo: Considera che un carico sul tetto aumenta l’altezza complessiva del veicolo, rendendo necessari calcoli attenti in caso di passaggi sotto ponti o ingressi bassi.

Sedili vuoti all’interno dell’auto: spazio da sfruttare con attenzione

Se ci sono posti liberi nell’abitacolo, questi possono essere utilizzati per collocare bagagli più piccoli o fragili. Tuttavia, questa soluzione richiede attenzione:

  • Fissaggio: Assicurati che i bagagli siano saldamente ancorati per evitare che si spostino durante la guida o in caso di frenate improvvise.
  • Accessibilità: Colloca in questa zona gli oggetti di cui potresti aver bisogno durante il viaggio.
  • Spazio per i passeggeri: Evita di ingombrare eccessivamente l’abitacolo, garantendo il comfort e la sicurezza dei passeggeri.

Traino: la soluzione per carichi eccezionali

Quando i bagagli superano le dimensioni o il peso che l’auto può trasportare in sicurezza, l’utilizzo di un rimorchio rappresenta una valida alternativa. Il traino offre numerosi vantaggi, ma richiede una gestione accurata:

  • Capacità di carico: Un rimorchio consente di trasportare una quantità significativa di bagagli senza compromettere lo spazio interno del veicolo.
  • Regole di guida: Il traino modifica la dinamica di guida, aumentando il raggio di sterzata e richiedendo maggiore attenzione in frenata.
  • Normative: Verifica sempre che il tuo veicolo sia omologato per il traino e che il rimorchio sia dotato di targa e sistema di illuminazione conforme alle normative.

Considerazioni finali

Ogni opzione per il carico dei bagagli presenta vantaggi e svantaggi, e la scelta dipende dalle tue esigenze specifiche. La chiave è sempre la sicurezza: che si tratti di bagagliaio, portapacchi, tetto o traino, il carico deve essere disposto in modo equilibrato, fissato saldamente e conforme alle regole del Codice della Strada. Solo così potrai viaggiare in tranquillità, godendoti il tragitto senza preoccupazioni legate al trasporto dei bagagli.

Nella valutazione del caricamento, non bisogna mai dimenticare la sicurezza, per cui bisogna assolutamente evitare di:

  • caricare bagagli troppo pesanti nel bagagliaio posteriore per non creare sbilanciamenti del baricentro quando l’auto è in movimento;
  • non “ancorare” bene i bagagli nel vano portabagagli, lasciandoli pericolosamente fluttuare poiché in caso di frenate brusche o tamponamenti, i bagagli liberi possono ribaltarsi creando danni ai passeggeri;
  • asportare la cappelliera o appoggiarvi sopra i bagagli, in entrambi i casi, infatti, la sicurezza non è garantita poiché si toglie la visuale posteriore al guidatore e gli oggetti posti sopra o non frenati dalla cappelliera rischiano di ribaltarsi sui passeggeri e fuoriuscire dal vano bagagliaio durante la vettura in corsa o in seguito a brusche frenate.
  • Utilizzare scorrettamente il sedile posteriore senza reclinarlo. Le autovetture possono ampliare il vano bagagliaio reclinando i sedili posteriori, se si lasciano i bagagli liberi sulle sedute posteriori c’è il rischio che possano cadere addosso al conducente durante la marcia.
  • Legare i bagagli con gli elastici con i moschettoni sul portapacchi: gli elastici si sono dimostrati inaffidabili e non sicuri per ancorare i bagagli sul portapacchi, la stabilità è compromessa e l’impatto con l’aria ad alte velocità crea sollecitazioni che rendono insicuro il viaggio;
  • Far sporgere i bagagli oltre la lunghezza e la larghezza del tetto della vettura. I bagagli sporgenti oltre le dimensioni della sagoma del veicolo compromettono la stabilità dell’auto e rappresentano un ingombro pericoloso anche per le altre vetture circolanti.

Con queste premesse, quindi, i bagagli più pesanti si ripongono nel bagagliaio posteriore addossandoli lungo la parete del sedile posteriore e ancorandoli con cura con delle cinghie in tessuto rinforzato. Il bilanciamento dell’auto è così garantito. Se si ha la possibilità di reclinare i sedili è bene spingere verso il centro della vettura i bagagli pesanti e voluminosi. Gli spazi vuoti si riempiono con oggetti o bagagli più piccoli incastrandoli tra di loro e le portiere o fissandoli con corde e cinghie. Se si trasportano prodotti deperibili, occorre posizionarli in cima agli altri bagagli e negli appositi contenitori che ne preservano la freschezza (cassette-frigo, borse termiche).

Come ancorare i bagagli sul portapacchi nel tetto della vettura

I portapacchi possono essere di due tipologie:

  • A due binari, in alcuni modelli di auto sono già predisposti, altrimenti si possono acquistare separatamente purché compatibili con il proprio modello di vettura,
  • Travel box o siluro, un cassetto alla forma aerodinamica da collocare sul tetto della vettura.

Per fissare bene i bagagli sul portapacchi a binari occorre acquistare delle apposite corde con cricchetto: la corda è dotata di un gancio da un capo e di un cricchetto dall’altro capo all’interno del quale si fa passare la corda bloccandone lo scorrimento. Questa tipologia di corda garantisce la tenuta e ha una funzione antistrappo. Tuttavia, è molto più sicuro e raccomandabile utilizzare il travel box che è già corredato degli appositi attacchi da fissare ai binari del portapacchi e possiede le misure giuste in conformità con le norme stradali.

Bagagli ingombranti: come trasportare il materasso e il divano

La misura standard di un materasso è di 1,90 m per 1,60 e si tratta di un bagaglio ingombrante da trasportare sul portapacchi se non vi sono alternative come la consegna a domicilio. In caso di materassi bassi come quelli utilizzati per i divano-letto o le brandine e se il materiale di cui è fatto lo permette, è consigliabile comprimerlo in un sacco sotto vuoto o arrotolarlo e assicurarlo nel portabagagli. Se il materasso è steso bisogna creare una buona imbragatura che lo protegga dalle condizioni di trasporto esterne (agenti atmosferici, urti) e sia contenitiva. Il materasso si posiziona quanto più possibile al centro del tetto per mantenere la stabilità ed evitare l’effetto “vela” che provoca il pericoloso sbandamento dell’auto e lo si fissa con le corde a cricchetto sul portapacchi.
Anche nel caso del divano da due posti in su e delle poltrone occorre avere le stesse attenzioni. Il divano – oltre a essere ingombrante – è anche irregolare per cui necessita di maggiore attenzione nel trasporto. È opportuno togliere cuscini, l’eventuale materasso e ogni parte decomponibile che andranno caricati a parte. Il divano va protetto all’interno di un sacco di plastica e fissato al portapacchi con le apposite corde a cricchetto omologate. Trattandosi di un bagaglio voluminoso e ingombrante occorre fare attenzione alle sporgenze perché le sanzioni sono pesanti in caso di irregolarità. Le regole del trasporto dei carichi sporgenti (art. 61 del Codice della Strada) sono:

  • Il bagaglio non può sporgere per una lunghezza superiore a un terzo dell’intera lunghezza della vettura;
  • Non deve superare i 4,5 m di altezza e i 2,5 m di lunghezza totali;
  • Non deve superare in larghezza i 30 centimetri dalla posizione dei fari anteriori e posteriori, infatti si comprometterebbe la visibilità da parte degli altri veicoli circolanti e l’indicazione di cambio direzione (le “frecce”) sarebbe formalmente “viziata” e ingannevole se non allineata rispetto al perimetro dell’ingombrante.

Se si superano i limiti di sporgenza occorre utilizzare un cartello retroriflettente da apporre sul carico sporgente.

Come si caricano sul portapacchi la canoa e le biciclette

Il trasporto delle bici può avvenire in diversi modi:

  • Utilizzando un porta-biciclette da traino;
  • Con un porta-biciclette da apporre sul portellone posteriore del veicolo;
  • Con un porta-biciclette da tetto.

In tutti i casi si tratta di una specifica attrezzatura a binario che si fissa sul portapacchi o sul portellone tramite gli appositi attacchi predisposti sui quali poggiare e incastrare le ruote delle biciclette con dei ganci a chiusura a scatto. I modelli in commercio sono diversi, alcuni prevedono il blocco delle bici tramite la forcella sulla ruota anteriore. In ogni caso, bisogna sincerarsi che tutti gli agganci siano ben funzionanti e ben saldi e il controllo della tenuta deve essere accurato. Questa struttura non permette di trasportare più di 3 bici. Nel caso di trasporto della canoa – ipotizzando una lunghezza di 4,5 metri – si rientra nel caso degli ingombri sporgenti fuori misura, per cui occorre munirsi di cartello retroriflettente e di un ulteriore nastro rosso da posizionare sulla coda sporgente della canoa. È preferibile il trasporto con traino. Qualunque sia la modalità di trasporto è opportuno proteggere l’imbarcazione con teli morbidi o l’apposita copertura e legare a poppa e a prua i rispettivi paraurti anteriore e posteriore.

Controlli stradali e sanzioni

In caso di controlli stradali della polizia gli agenti controlleranno che il bagaglio sia ben saldo e che non costituisca pericolo per te e per gli alti automobilisti. Qualsiasi bagaglio dovrà essere regolarmente sistemato e ancorato su Barre Portatutto o nei Travel Box, che sono dispositivi omologati in base al modello di auto. Il viaggio sarà bloccato quando le condizioni di traporto non rispettano il codice della strada e le sanzioni possono essere pecuniarie o prevedere il ritiro della carta di circolazione e della patente. La multa va dai 74€ a 296€ e comprende la decurtazione di tre punti della patente. Il veicolo verrà scortato sino al luogo di messa in sicurezza e, dopo una successiva verifica, si potrà riprendere il viaggio per riavere i documenti ritirati

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.