Le auto per disabili sono veicoli adibiti al trasporto di persone che possono avere gravi handicap fisici e psichici; si tratta di automobili realizzate con particolari allestimenti ed optional che facilitino il trasporto dei disabili: munite di pedane per sollevare le carrozzine o altri congegni in grado di aiutare le persone affette da particolari disturbi ed handicap a salire agevolmente in macchina e viaggiare in tranquillità

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Dove acquistare auto per disabili usate

Considerato quanto detto, le automobili per disabili sono modelli dotati di particolari strutture, e dunque possono risultare parecchio costosi. Per questo motivo può essere utile conoscere dove poter acquistare auto usate, ed avere la certezza di un acquisto garantito nel tempo.

Uno dei siti più all'avanguardia nel garantire a chi acquista auto usate un prodotto affidabile, è autoriparazionidisabili.it: da più di dieci anni l'azienda si occupa di allestimenti per trasportare persone affette da handicap. In questo modo il cliente può scegliere se acquistare direttamente un'auto per disabili usata, oppure scegliere di allestire la propria automobile per il trasporto delle persone.

Nel sito è possibile scegliere fra diverse marche e modelli di vetture per disabili usate, come ad esempio Scudo e Doblò a tetto alto, Volkswagen multivan, Mercedes Viano.

Portali per l'acquisto di auto usate

Anche i classici portali dedicati alla compravendita di automobili nuove e usate mettono a disposizione sezioni apposite per chi è interessato ad auto per il trasporto dei disabili. Stesso discorso per portali come auto.trovit.it, dove ogni giorno è possibile trovare nuovi annunci di automobili usate dedicate a persone con particolari esigenze di trasporto.

Un'ultima risorsa può essere il forum disabiliforum.com, che ospita un settore apposito per chi necessita di informazioni sul noleggio o sull'acquisto di automobili per il trasporto di persone disabili. Il valore aggiunto di questo forum è l'esperienza diretta di tantissime persone che possono consigliare o stroncare un particolare servizio già provato in prima persona.

Auto usate adattate per disabili

Grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, i disabili possono facilmente e autonomamente guidare un’auto speciale. Queste sono attrezzate con sistemi elettronici che fungono da ausilio e superare qualsiasi difficoltà.
In base alle proprie necessità, si possono apportare modifiche sia per chi ha problemi agli arti inferiori sia per chi agli arti superiori.
Nel primo caso, si possono montare dei supporti ai pedali oppure delle pedaliere costruite appositamente per chi non riesce a raggiungerli. Altrimenti, nel caso in cui si ha possibilità di azionare i pedali tramite i piedi, è possibile montare il sistema di accelerazione e freno sul volante così da poterlo comandare con le mani. Questo ausilio è costituito da due cerchi simili allo sterzo ma di diametro minore: uno per l’acceleratore azionabile tramite una semplice pressione, l’altro è da tirare verso di sè. Un sistema più facile ed ergonomico è l’installazione di una sola leva che se ruotata permette di accelerare, se spinta in avanti di frenare. Per questi tipi di sistema è meglio che l’auto sia dotata di un cambio automatico.

Nel caso in cui il guidatore abbia problemi arti superiori, gli interventi di adattamento si devono effettuareinserendo dei comandi al volante. Su questo si monta un pomello per girare con facilità lo sterzo. A questo va aggiunto un dispositivo elettronico, posizionato sulla destra, usato per attivare altri comandi: accensione fari ed indicatori di direzione. Un’altra modifica si effettua sul freno, il quale può essere allungato o sostituito con uno elettrico.
Infine, per entrare in auto si può usufruire di piccole gru o di sedili girevoli che permettono al disabile di sedersi facilmente.

Agevolazioni fiscali

La legge 104/92 prevede per i disabili che acquistano un auto con relative modifiche la possibilità di usufruire di agevolazioni fiscali. Coloro che hanno diritto sono: non udenti e non vedenti, disabili con portatori di handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento, disabili con gravi difficoltà di deambulazione, disabili con ridotte capacità motorie.
A questi soggetti viene riconosciuta una detrazione dall’Irpef del 19% del costo del veicolo, una aliquota Iva agevolata del 4% e l’esenzione dal pagamento del bollo auto e dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
In linea generale, la detrazione si può ottenere una volta ogni quattro anni e su una spesa massimo di circa 18.000 euro.

Quali sono le caratteristiche che un auto deve avere per essere considerata "utile" da parte di un disabile?

In Italia, un'auto può essere considerata "utile" per una persona con disabilità se possiede specifiche caratteristiche e modifiche che facilitano la mobilità e l'accesso della persona disabile. Ecco alcune caratteristiche e modifiche che possono rendere un'auto adatta a persone con disabilità:

  1. Accesso e Uscita:
  • Rampe, sollevatori o sedili girevoli per facilitare l'accesso e l'uscita dal veicolo.
  1. Adattamenti ai Comandi:
  • Modifiche ai pedali, al volante o l'installazione di dispositivi che permettono di guidare usando solo le mani.
  • Sistema di frenata e accelerazione manuale.
  1. Spazio e Comfort:
  • Adeguato spazio interno per ospitare una sedia a rotelle o altri dispositivi di assistenza.
  • Sedili ergonomici o modificabili per adattarsi alle necessità specifiche della persona.
  1. sicurezza:
  • Sistemi di fissaggio e ancoraggio per sedie a rotelle.
  • Cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta aggiuntivi o adattati.
  1. Comunicazione e Navigazione:
  • Sistemi di navigazione e comunicazione facilmente accessibili e utilizzabili, eventualmente con comandi vocali o touch screen facilmente raggiungibili.
  1. Climatizzazione e Ventilazione:
  • Un sistema di climatizzazione facilmente regolabile e adattabile alle esigenze specifiche della persona con disabilità.
  1. Facilità di Guida:
  • Assistenza alla guida, come la direzione assistita, il cruise control e sistemi di assistenza al parcheggio.
  1. Legislazione e Benefici Fiscali:
  • L'auto dovrebbe essere in grado di qualificarsi per eventuali agevolazioni fiscali o altri benefici previsti dalla legislazione italiana per veicoli utilizzati da persone con disabilità.
  1. Manutenzione:
  • Facilità di manutenzione e accessibilità ai principali componenti per eventuali riparazioni o regolazioni.

Conclusione:

Le esigenze specifiche possono variare in base alla natura e alla gravità della disabilità della persona, e potrebbe essere necessario consultare un esperto o un'organizzazione specializzata per ottenere una configurazione ottimale del veicolo. Inoltre, è sempre utile verificare la legislazione e le normative vigenti per assicurarsi che il veicolo sia conforme e per accedere a eventuali benefici o agevolazioni.

Quali sono le differenze legislative tra l'Italia e il resto d'Europa per quanto concerne la guida da parte di persone disabili?

In generale, l'Italia ha leggi relativamente restrittive in materia di guida da parte di persone disabili. Per ottenere la patente di guida, le persone disabili devono superare un esame di guida speciale, che tiene conto della loro disabilità. In alcuni casi, le persone disabili possono essere esentate dall'esame di guida, ma devono comunque sottoporsi a una valutazione medica da parte di un'apposita commissione.

La maggior parte dei paesi europei, invece, ha leggi più liberali in materia di guida da parte di persone disabili. In molti paesi, le persone disabili possono ottenere la patente di guida senza dover superare un esame speciale. In alcuni casi, le persone disabili possono essere soggette a restrizioni sulla loro capacità di guidare, ad esempio possono essere obbligate a indossare un casco o a utilizzare un veicolo adattato.

Ecco un confronto delle principali differenze legislative tra l'Italia e il resto d'Europa per quanto concerne la guida da parte di persone disabili:

Italia

Resto d'Europa

Esame di guida speciale obbligatorio per le persone disabili

Esame di guida speciale non obbligatorio in molti paesi

Esami medici obbligatori per le persone disabili

Esami medici non obbligatori in molti paesi

Restrizioni sulla capacità di guidare per le persone disabili

Restrizioni sulla capacità di guidare meno severe in molti paesi

Le differenze legislative tra l'Italia e il resto d'Europa sono spesso dovute a fattori culturali e sociali. In Italia, la disabilità è spesso vista come un ostacolo alla guida, mentre nel resto d'Europa si tende a considerare le persone disabili come cittadini a pieno titolo, con gli stessi diritti e doveri.

Negli ultimi anni, si è assistito a un progressivo miglioramento delle leggi in materia di guida da parte di persone disabili in Italia. Nel 2010, è stata introdotta la possibilità per le persone disabili di guidare veicoli adattati, e nel 2019 è stata approvata una legge che consente alle persone disabili di ottenere la patente di guida senza dover superare un esame speciale in alcuni casi.

È possibile che in futuro si assista a un ulteriore miglioramento delle leggi in materia di guida da parte di persone disabili in Italia. Tuttavia, è probabile che la questione continuerà a essere oggetto di dibattito politico e sociale.

Ecco alcuni esempi specifici di differenze legislative tra l'Italia e il resto d'Europa:

  • In Italia, le persone con disabilità visiva devono indossare occhiali o lenti a contatto per superare l'esame di guida. In molti altri paesi, le persone con disabilità visiva possono ottenere la patente di guida senza dover indossare occhiali o lenti a contatto.
  • In Italia, le persone con disabilità motoria devono superare un esame di guida speciale in un veicolo adattato. In molti altri paesi, le persone con disabilità motoria possono ottenere la patente di guida senza dover superare un esame speciale, ma devono comunque sottoporsi a una valutazione medica da parte di un'apposita commissione.
  • In Italia, le persone con disabilità psichiche sono soggette a restrizioni sulla loro capacità di guidare, ad esempio possono essere obbligate a sottoporsi a controlli medici periodici. In molti altri paesi, le persone con disabilità psichiche possono ottenere la patente di guida senza essere soggette a restrizioni particolari.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.